2.1.09

buon post-bisest

Era partito bene, il 2008, bisesto ma speranzoso: proclamato Anno della Patata dava ottime speranze per molti, in realtà come abbiamo visto qualcuno alla fine non aveva nemmeno le patate da mangiare, qualcuno ha continuato a non mangiare manco le patate, qualcuno la sua patata se l’è sposata direttamente ...e finalmente!
Con l’aumento del prezzo del petrolio già da gennaio si era trovata la scusa per inziare ad aumentare il prezzo della benzina, del grano, del riso ...insomma, di quasi tutto, intanto che Mastella se ne andava fuori dalle balle ...seguito a ruota da Prodi e dal suo governo, intanto che l’esercito italiano andava a Napoli per pulire la spazzatura e quello israeliano tirava bombe su Gaza (non è una novità di dicembre, in Palestina si sono tirati bombe, pazzisuicidi, razzi e mazzi più o meno una volta al mese, in media ...parte nel periodo di tregua non è cambiato nulla, tranquilli).
Febbraio è stato un mese geopolitico: il supermartedì negli USA con la sfida HillaryClinton-BarackObama, la nascita del PDL, la campagna elettorale anche da noi, l’indipendenza del Kosovo inventata dal Kosovo (e dagli USA, vabbè), mentre Fidel dice basta e passa tutto al fratellino (gemello?) si trovano i fratellini di Gravina, ma non sapremo mai la verità, purtroppo.
Putin non è più il presidente russo. Il premier russo diventa più potente e importante di prima. Putin è il nuovo premier russo. Venezuela+Ecuador fanno prove di guerra con Colombia, la Cina ammazza qualche monaco tibetano giusto per ringraziare delle Olimpiadi a Pechino, però Milano vince l’Expo del 2015, tutti contenti.
Ad aprile inizia un’altra telenovela italiana: Alitalia! E così quando vado all’estero ai miei colleghi tedeschi devo spiegare anche questa, oltre alla monnezza e al perché di un altro Silvio ...ma stavolta è più facile spiegare che la Lega ha vinto.
Mese cruciale, per me, vado a vivere da solo! In effetti è stato un anno di migrazioni varie: chi in Irlanda, chi in Messico, qualcuno in Australia, qualcuno è diventato migrante solo per diventare maratoneta, tanto rispetto e stimoli...però è anche l’anno di Facebook, che all’inizio sembra una stronzata, poi cominci a fare i giochini e diventa una droga, alla fine lo usi per quello che serve: rivedere/sentire qualche amico...e farti i cazzi degli altri!
Con l’estate inizia l’anno sportivo della Spagna: Contador vince il Giro, la Nazionale di calcio gli Europei e Nadal vince a Wimbledon ...basta però!Intanto la Francia si becca la Brunì...grazie, cugini, tenetevela stretta che ci sta sulle palle, viene liberata la Betancourt, esce l’iPhone ma quando a Sidney il Papa lo prova capisce che è solo un iPod touch che fa le chiamate, a Belgrado (davanti all’Apple store?) beccano Karadzic, uno dei peggio maiali della guerra in Jugoslavia...ci hanno messo 12 anni.
Per iniziare le Olimpadi col botto, il 2 agosto mentre si sta per iniziare la cerimonia a Pechino, la Georgia in Ossezia del Sud fa una gita coi carri armati, ovviamente Matruska Russia non se lo fa dire due volte e ancora un po’ si mangia la Georgia...bel Risiko, ma tanto casino per niente, se per niente si intende una specie di zarismo sovietico in versione capitalismo energetico.
Scampato il pericolo di finire in un buco nero creato apposta dal CERN (e io ci stavo sopra in aereo, sarei stato il primo a entrare...), la Lehman Brothers può fallire, tranquillamente, da un giorno all’altro, dando inizio alla famosa crisi finanziaria del 2008. Ma settembre è il mese dei Mondiali di Ciclismo a Varese, e per una settimana conta solo quello. Ottobre invece è il mese della crisi generale, mentre la febbre del Superenalotto fa sognare i 100 milioni a tutta Italia, se li vince qualcuno a Catania, mentre gli studenti si incazzano con la Gelmini e in Congo, tanto per cambiare, qualcuno fa una guerra africana a qualcun’altro, ma anche in altri Paesi in Africa, solo che sono troppi e non me li ricordo tutti.
Novembre è il mese di Obama, primo presidente statunitense abbronzato...anzi, afroamericano, meglio. Tanta speranza, in un momento in cui ne serve di più, con un occhio all’economia ma anche alla pace in giro per il mondo. Gran dibattito etico-morale sulla sorte di Eluana Englaro in Italia, mentre in India assaltano gli hotel di lusso per la solita strage terrorista che fa centinaia di vittime.
La neve, come detto quelche tempo fa, purifica, disinfetta. Il dicembre 2008 ne ha vista tanta, tantissima in montagna, un po’ in pianura, ma tanta almeno come frequenza...e guarda caso dove non nevica c’è ancora marciume: in Zimbabwe scoppia un’epidemia di colera, a Napoli - dove il colera l’hanno sconfitto ai tempi di Maradona - sono i politici a fare schifo, mentre a Gaza tornano a tirarsi i soliti, tanto amati, razzi Kassam...per farci finire questo anno con un po’ di stanchezza per il ripetersi delle stesse situazioni, con un po’ di apprensione per l’anno nuovo, ma con l’ottimismo che ci vuole sempre, soprattutto quando sono in ballo i danée e il lavoro, e quando Varese è in serie B...
Ho aspettato il 2 gennaio per il solito riassunto dell’anno, perché volevo verificare delle cose: in Iraq per festeggiare sparano in aria coi mitra, ci sono tante armi, c’è la guerra...a Napoli sparano in aria a Capodanno, ci sono tante armi, c’è la camorra, e uno che va fuori sul balcone muore...grazie Saviano per il coraggio, Gesùbambino per favore fai cambiare qualcosa, intanto grazie anche a Te per la sigla L682 sul mio codice fiscale.
E’ stato l’anno di tanti cambiamenti, di tante amicizie cambiate, modificate, in evoluzione o in ripresa...qualcuna per motivi comprensibili, altre per interpretazioni diverse del ‘diventare grandi’, altre amicizie nuove, sorprendenti per tante cose...l’importante è esserci sempre, prima o poi.

Buon Anno a tutti ...se avete mangiato le lenticchie di sicuro i soldi non saranno un problema, quindi vi auguro solo tanta gioia e serenità!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ai tedeschi prova a spiegare come in italia la legge NON sia uguale per tutti o perche' il conflitto di interessi NON esiste per alcuni...
2008 anno bisesto anno funesto che ha portato un'altra volta il NANO PIDUISTA e la stessa classe politica.