presidente

che schifo, mi consenta...
finchè era una diciassettenne che frequenta un settantenne vabbè, c'ha i soldi, è un piacione, in Italia ce ne sbattiamo e non ce ne frega più di tanto...
finchè erano un sacco di gnocche pazzesche in una villa in Sardegna...bravo te, hai fatto l'Aspen Institute della gnocca...è come lo stato dell'arte della bonazza, utile...
finchè c'hai i cazzi con tua moglie, fatti tuoi...
finchè saluti il Carletto, vabbè, un ciclo chiuso...
quando cominci a dire che il gioco del Milan sarà basato su Ronaldinho comincio a pensare che non hai preso la pastiglia...
quando ci dici che chiamerai lunedì per parlare con il giocatore penso che sei un politico, che non vorresti ripercussioni elettorali, ma che stavolta ti è venuta male...
quando quello che tutti noi abbiamo scacciato come un brutto sogno a gennaio, quello che un buon milanista reputava im-pos-si-bi-le, checcazzo non puoi vendere il più forte del mondo, non puoi vendere l'unico brasiliano che non si ubriaca mai, quello che neanche al fantacalcio...bhe insomma, quando quei cazzo di spagnoli hanno confermato...allora sì che ci siamo sentiti presi per il culo, che non abbiamo più grosse speranze, che ci sentiamo traditi dalla società. Sia chiaro, non sono mai stato uno sfegatato ultrà...ma credo che sia il sentimento di tutti quelli che credevano al "MILAN"...l'amarezza, l'incertezza, la disillusione che fosse una società diversa, un po' slegata dalle logiche del mercato, perchè ancora il cuore poteva creare delle Bandiere...ma forse solo fino a gennaio...
ciao Ricky, spero che il Milan in Champions perda una sola partita, magari nel gironcino che non conta troppo, a San Siro, 3 a 0 magari, contro il Real, con 3 gioielli dei tuoi...almeno per il tuo pubblico...