buon anno e tantebbellecose

...una specie di fastidio,un malessere che sale piano piano, quella che all’inizio è solo una sentenza, quella di Ustica, che dice dopo 27 anni che di colpevoli non ce ne sono, poi sarà la volta di un’altra sentenza, attesa da 25 anni, quella di Italo Calvi, quello appeso ad un ponte a Londra, anche qui tutti innocenti, ma per insufficienza di prove, poi saranno i casi Visco-Speciale a far rizzare le antenne, e ancora i vari spostamenti di giudici “incompatibili”, come la Forleo e De Magistris, poi ti esce un libro come “La casta”, vende milioni di copie, diventa la parola dell’anno, tutti incazzati, tutti zitti, le uniche iniziative, quasi goliardiche, viste col senno di poi, i vari “X-Day”…dal vaffank al family, ai no-qualcosa, come le basi militari a Vicenza, ad esempio, e ci metterei anche il camion-day, la famosa tre giorni conclusa come nella migliore tradizione: tu rompi le palle, io ti dico di no, tu le rompi di più, io ti cedo qualcosina, amici come prima. L’importante è che ci sia la benzina (cara anche col dollaro giù(?)), che la monnezza non me la metti dietro casa perché comunque annapoli non la facciamo la differenziata, e male che vada diamo fuòco attutto.
Già…fuoco..l’estate 2007 sarà ricordata come “quella degli incendi”, tra mafia e pompieri, tra chi se ne fotte e chi ci lascia le penne…e io pago. Fuoco come il fuoco della follia, o di come la vogliamo chiamare, quella scintilla che fa scattare le stragi, un paio all’anno, in media, che fanno diventare famosi i paeselli di provincia…stavolta è toccato a Garlasco, col tizio che sembra strano e basta, e poi si scopre guardone di stampo pedofilo, forse assassino…e anche a Perugia, tra studentesse inglesi, zoccolette americane, baristi di colore, fattoni pugliesi e probabili assassini che scappano in germania, dove già a Duisburg era tornato il binomio Italiani-Mafia, ma finchè si ammazzano tra di loro…
Io sono arrivato alla fine di quest’anno stanco. Stanco di non avere voglia di andare allo stadio perché un dirigente di una squadra di provincia riceve un calcio e muore, perché un ispettore di polizia riceve una sprangata e muore, perché un gruppo di laziali incontra un gruppo di juventini in autogrill, li aggredisce, un poliziotto li vede, spara non si sa a chi né perché, un ragazzo muore, guerriglia urbana a Roma e Milano e Bergamo e andare a SanSiro non è più divertente.
Stanco di aver paura ad andare sulla pista ciclabile, perché due pischelli ti ammazzano il bimbo con la moto, quasi paura di salire sul pullman, perché magari tre furbissimi lo dirottano, con le molotov…paura della metropolitana, perché magari una zingara con l’ombrello te lo ficca in un occhio e muori, paura di stare fuori per strada perché magari uno zingaro ubriaco ti tira sotto coi tuoi amici e muori, e poi lui vende magliette su e-bay e sta in un residence invece che in galera, paura di uscire dalla stazione di sera, perché un altro zingaro ti prende ti aggredisce e ti uccide, ma in questo caso lo Stato si è mosso, ha rimandato a casa in Romania una trentina di zingari, biglietto pagato.
Unione europea allargata, ad est: Romania e Bulgaria da gennaio 2007, e poi via via chi ha adottato l’Euro, chi ha accettato Schengen, poi l’Italia che diventa importante all’Onu, che litiga coi croati per le foibe, coi romeni per gli zingari, con la Francia per Sarko che si è messo con la Bruni..ah, no, per questo no…i belgi che litigano tra loro per valloni e fiamminghi, i francesi che litigano coi trasportatori e poi anche noi con i nostri…ma anche il 50esimo dei Trattati di Roma, il centenario dello scoutismo…Europa o mondo, anche quest’anno, nessuna differenza…siamo tutti solidali coi monaci in Birmania, tutti indignati con il presidente israeliano che si vanta di avere..”avuto” centinaia di donne, bravo, peccato che magari dovevano dirti “sì te la do”, prima. Tutti zitti quando lo Zar vince ancora in Russia, chissenefrega come, nessuno parla ancora male di Chavez perché è ancora un’icona sinistral-chic, ma si aumenta i poteri a piacimento e prende insulti prima dal Re Juan Carlos e poi da Zapatero, tutti preoccupati se muore un italiano in Afghanistan, se ne muoiono due dippiù, se rapiscono un giornalista menomalechelohannoliberato, ma tutti indifferenti se muoiono iracheni in Iraq, somali a Mogadiscio e africani in Africa…L’importante è che se cambiano le 7 meraviglie del mondo il Colosseo ci sia ancora nell’elenco, che se i cinesi fan casino in Paolo Sarpi la smettano in fretta, non sporchino e tengano i prezzi bassi ancora, che si segua la campagna elettorale negli USA e si stia o con Hillary o con Obama, o democratici del partito democratico o democratici del partito della libertà, insomma, se poi si mettono insieme meglio, per ora continuare a schierarsi perché va bene così, anche se oggi è meno divertente dell’anno scorso, e ci credono di meno tutti che sia diverso di qua o di là.
Gli incidenti sul lavoro hanno preso la scena degli ultimi tempi, finalmente ci si è accorti che qualcosa non funziona…resta solo un pensiero per chi ha pagato, con la vita…ma lavoro è anche una conferma del contratto, un pochino di tranquillità in più e la certezza che tutto inizia adesso…
50 anni di 5ini, primo raduno, ri-nasce la 500, l’ultimo harry potter, finalmente, vince cristicchi a sanremo (uno che l’anno scorso cantava “l’ombrellone te lo ficco nel c…), alta poesia…l’inter vince lo scudetto sul campo dopo quasi 20 anni, contro nessuno, e dato che in italia inter, in europa milan, nel mondo milan, kakà pallone d’oro e fifa worldplayer, se lo possono mettere dove dice cristicchi, lo scudetto, a noi va bene così.
E’ stato l’anno della tromba d’aria all’heineken jammin festival, di tanti concerti, l’anno dello snowboard come passione aggiuntiva sulla neve, l’anno di Mauro Corona e di Keith Richards, bruciati tutti e due, l’anno del desaparecido in Mexico, dell’Ingegnere ai Frutti di Bosco, del R&D Engineer alla ditta vicino casa, dell’amore sbocciato per tutti, delle Dolomiti due giorni due vette, della Corsica e della Notte Bianca a Varese, l’anno dell’ennesima sconfitta al Palio, della vittoria nel “nostro” campionato, anche se di serie BBBassa, per non parlare delle solite e delle nuove tradizioni, degli amici di prima e di oggi. Qualcuno ha salutato in silenzio, di qualcuno sentiremo troppo la mancanza, di molti altri forse meno, ci ricorderemo che anche la Formula Uno ha avuto la sua Calciopoli, che finalmente la Ducati ha vinto il Mondiale, che un pirla ha colorato di rosso la fontana di Trevi, che a 50 anni dal lancio nello spazio dello Sputnik ci sono ancora dei contadini beceri che avvelenano gli orsi perché gli mangiano le galline…speriamo di ricordare a lungo che l’ONU ha approvato la moratoria universale sulla pena di morte, ma ci svegliamo una mattina e in tv dicono ancora che i turchi bombardano i curdi, che in Pakistan Musharraf si prende il potere come dice lui e guarda caso ammazzano Benazir Bhutto…un altro anno è finito, con tante cose nuove, nel piccolo mondo di ciascuno di noi, con pochi cambiamenti nel mondo più grande che ci sta intorno…tirèmm innanz, non in senso di rassegnazione, è un augurio per “andare avanti”..."pro-gredire" nel prossimo anno, dove si può.
Buon Anno, a tutti.